Siamo a Poggio Rotondo un importante sito archeologico tra Castiglioncello del Trinoro e Sarteano.
Qui, nascosta nel bosco, si trova un'estesa serie di necropoli composta da:
Poggio Gallo - villanoviana
Poggio Rotondo - villanoviana - etrusca - romana
Solaia - etrusca
Macchia piana / Fonte Galgana - villanoviana - etrusca
Mulin Canale - etrusca - romana
Queste necropoli ufficialmente vennero scavate nell'ultima decade dello scorso millennio, con sepolture arcaiche a pozzetto ed a camera singola.
Le tombe in effetti si estendono per vari chilometri arrivando, verso ovest, fino alla cima di Poggio Gallo, mentre a est arrivano fino alla Fonte Galgana ed a Sud fino a Mulin Canale.
Sulla parte più alta si trovano le inumazioni villanoviane e con necropoli, tipo quella di Poggio Rotondo, dove in certe aree si trovano inumazioni di periodo Romano ed in altre inumazioni a pozzetto molto antiche e risalenti al periodo villanoviano.
Solo per completezza esistono ulteriori necropoli villanoviane / Etrusche sia a Poggio Gallo che a Fonte Galgana, che però non documenteremo anche perchè (Noi) non riusciamo a distinguerle dalle necropoli Etrusche.
Nascosta nel bosco abbiamo trovato, quasi in mezzo ad una serie di tombe a pozzetto, questa strana struttura che Vi assicuriamo non è naturale ... Cosa sarà?
Non ci giriamo intorno:
Nella parte sud della necropoli di Solaia / Poggio Rotondo i tombaroli stanno lavorando, anche oggi nel 2025, scavando, anche una profondità di 10 m, e poi ricoprendo con semplici rami incrociati.
Col tempo le foglie faranno un tappeto e, di questi scavi clandestini, rimarranno solo le trappole mortali.
Perchè, nella realtà, cascare dentro una tomba non è uguale come ne film ... quando si arriva al suolo ci si fa male e non è detto che ci si rialzi.
Ma cosa cercano i tombaroli di così importante da fargli rischiare una denuncia penale e anche la vita?
Cercano urne come questa:
Pensate che, anche ad averla, non la potrete mai esporla perchè ne è proibita anche la sola detenzione.
Solo dimostrandone la liceità del possesso, tipo ricevuta nell'eredità del nonno archeologo, salterete il processo penale, ma non il sequestro.
Il vero problema è che queste regole non valgono dappertutto a livello mondiale ed in molti paesi non si fanno assolutamente scrupoli nel far circolare reperti archologici.
In questa zona, nelle stagioni giuste, si possono raccogliere di funghi, ma, se non siete esperti, lasciate perdere in quanto ne abbiamo visti anche di molto velenosi, se non mortali.
Comunque l'ambiente boschivo è veramente bello con grandi rapaci in aria a svolazzarci, quasi in modo inquietante, sopra le teste e tante tombe aperte in cui bisogna non caderci dentro.
Il bosco è fresco anche se visitato nelle giornate estive più calde tipo di Luglio od Agosto.