La necropoli della Riserva del Ferrone è una necropoli etrusca arcaica in quanto datata tra il VII ed il VI secolo a.C..
La sua prima segnalazione risale al 1928.
Nel 1953 furono autorizzati i primi scavi archeologici, ma solo nel periodo tra il 1975 ed il 1977 furono fatti, a cura del Gruppo Archeologico Romano, dei seri interventi di pulizia del sito.
Successivamente nel periodo tra il 1989 ed il 1993 la necropoli fu interessata da una importante campagna di scavi, documentata nel libro La Necropoli del Ferrone di Marco Rendeli edito nel 1996.
La necropoli è composta da 46 tombe. Noi, pur avendo la mappa della necropoli, ne abbiamo trovate molte meno così divise:
8 tumoli o tombe semi costruite con mattoni (tombe 7 - 14 - 16 - 17 - 24 - 34 - 35)
14 tombe ipogee monocamera (tomba 4 - 5 - 6 - 8 - 9 - 10 - 12 - 15 - 21 - 22 - 25 - 26 - 32 - 33)
3 tombe ipogee multicamera (tomba 28)
1 tomba a dado (tomba 41)
5 tomba a fossa
Ci manca la posizione delle tombe 1 - 2 - 3 - 18 - 19 - 20 - 23 - 27 - 37 - 38 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46
Ed ancora dobbiamo individuare il percorso della strada sepolcrale che passava davanti alle tombe centrali, ma riteniamo che solo pulendo la zona dai rovi si potrà riportarla alla luce.
Chiariamo che raggiungere questa necropoli non è uno scherzo, fosse solo per la distanza da percorrere.
Se si arriva dalle Terme di Stigliano sono almeno 5 chilometri, che diventano oltre 7 se si arriva da via Rainone della Tolfa.
E' vero che siamo in una bella ed interessante campagna, ma i chilometri sono tanti e con un importante dislivello da superare sulla parte finale del percorso.
Il primo impatto con la necropoli è desolante.
Si vedono solo tanti rovi ed arbusti che coprono molte delle tombe che formano la necropoli.
Addirittura su una tomba è cresciuta una quercia.
Ma Noi siamo Etruschi.name e Ci siamo dovuti "abituare" al degrado.
Quindi cosa si riesce davvero a vedere durante la visita alla necropoli?
Non molto.
Sono visibili diverse tombe ipogee scavate nella roccia con il classico dromos di ingresso e con fino a tre camere funerarie (tomba 11 e tumolo 17).
La principale tomba della necropoli è proprio la tomba 11, o dei Troni, tomba di tipo ipogeo composta da un largo vestibolo su cui si attestano tre piccole camere funerarie frontali.
Abbiamo visto a terra molti blocchi lapidei appartenenti ai tamburi degli otto tumoli presenti.
Infine sono vedibili diverse tomba a fossa anche se la nostra mappa la segnala solo una.
Nota finale.
A differenza di altre necropoli qui non c'è nessuna indicazione che siamo arrivati alla necropoli.
Anzi quando si arriva alla necropoli quasi si rischia di saltarla tanto è mimitizzata tra gli arbusti della valle.
Meno male che l'indicazione di Google Maps è precisa al metro!